SPA Covid 19

Cosa vuol dire andare in una SPA o Centro Termale ai tempi del Covid 19? Posso fare un massaggio? posso fare la sauna o il bagno turco?

In questo periodo è importante più che mai concedersi un attimo di riposo e di relax lasciandosi alle spalle le difficoltà e i pensieri negativi degli ultimi tempi. Per questo motivo abbiamo pensato dare un supporto ai nostri utenti durante la ricerca, la selezione e la prenotazione di una struttura ricettiva con la SPA che rispetti le Linee Guida Covid 19.

Indicazioni Generali

La Struttura dovrà fornire agli utenti tutte le informazioni necessarie, quali misure igieniche e comportamenti da mantenere, per contenere la trasmissione del Virus Covid 19 nella SPA. I messaggi dovranno essere comprensibili anche a utenti di nazionalità straniera con apposita segnaletica e cartellonistica, e promozione e rinforzo da parte del personale della Struttura.

La Struttura può rilevare la temperatura corporea prima dell’accesso alle strutture termali o centri benessere, impedendo l’accesso in caso di temperatura superiore a 37,5°C.

La Struttura ha l’obbligo di regolamentare i flussi negli spazi comuni, di attesa e nelle varie aree del centro per favorire il rispetto del distanziamento interpersonale di almeno 1 metro per prevenire la possibilità di aggregazione. Se possibile prevedere percorsi divisi per l’ingresso e l’uscita.

Privilegiare l’accesso alle strutture e ai singoli servizi tramite prenotazione e mantenere l’elenco delle presenze per un periodo di 14 giorni.

Dare la possibilità a utenti, ospiti e clienti di igienizzarsi le mani con appositi dispenser di soluzioni alcoliche collocate all’ingresso della struttura e in zone strategiche. Obbligo di disinfettarsi le maini prima dell’ingresso nella struttura. Vietati giornali e riviste a uso promiscuo.

La Cassa e la Reception possono essere dotate di barriere, in caso contrario il personale dovrà indossare la mascherina in presenza di clienti e comunque in tutte le situazioni in cui non sia possibile mantenere la distanza interpersonale di almeno 1 metro. L’addetto al servizio di ricevimento deve provvedere, alla fine di ogni turno di lavoro, alla pulizia del piano di lavoro e delle attrezzature check-in e check-out ove possibile.

Gli ospiti devono sempre indossare la mascherina nelle aree comuni al chiuso, mentre il personale è tenuto all’utilizzo della mascherina sempre in presenza dei clienti.

La Struttura deve organizzare gli spazi e le attività nelle aree spogliatoi e docce in modo da assicurare le distanze di almeno 1 metro (ad esempio prevedere postazioni d’uso alternate o separate da apposite barriere). In tutti gli spogliatoi o negli spazi dedicati al cambio, gli indumenti e oggetti personali devono essere riposti dentro la borsa personale, anche qualora depositati negli appositi armadietti. Si raccomanda di non consentire l’uso promiscuo degli armadietti e di mettere a disposizione sacchetti per riporre i propri effetti personali.

La Struttura deve regolamentare la disposizione delle attrezzature (sedie a sdraio, lettino) attraverso percorsi dedicati in modo da garantire la distanza di almeno 1,5 metri tra le attrezzature e favorire un distanziamento interpersonale di almeno 1 metro tra persone non appartenenti allo stesso nucleo familiare o conviventi. Le attrezzature vanno disinfettate ad ogni cambio di persona o nucleo familiare. In ogni caso, la disinfezione deve essere garantita ad ogni fine giornata.

L’utente dovrà accedere al servizio munito di accappatoio, telo e ciabattine personali, preferibilmente fornito dalla stessa struttura. Per tutte le attività nei diversi contesti prevedere sempre l’utilizzo del telo personale per le sedute.

Dovrà essere perseguito il maggiore distanziamento possibile tra eventuali ombrelloni previsti per il solarium e per le distese dedicate e, comunque, nel rispetto del limite minimo di distanza tra ombrelloni della stessa fila e tra file che garantisca una superficie minima ad ombrellone di 10 mq a paletto.

Pulizia e disinfezione dei luoghi comuni, delle attrezzature, delle zone di passaggio dovrà essere frequente e regolare.

Per quanto riguarda gli impianti di aria condizionata, dovrà essere esclusa del tutto la funzione del ricircolo dell’aria.

SPA Covid 19

Trattamenti

L’operatore e il cliente che durante la prestazione devono mantenere una distanza inferiore a 1 metro devono indossare la mascherina. In particolare per i servizi che richiedono una distanza ravvicinata, l’operatore deve indossare la visiera protettiva e mascherina FFP2 senza valvola.

L’operatore deve igienizzare frequentemente le mani e comunque sempre prima e dopo ogni servizio reso al cliente; per ogni servizio deve utilizzare camici possibilmente monouso. I guanti devono essere diversificati fra quelli utilizzati nel trattamento da quelli usualmente utilizzati nel contesto ambientale.

E’ consentito praticare massaggi senza guanti, purchè l’operatore prima e dopo ogni cliente proceda al lavaggio e alla disinfezione delle mani e dell’avambraccio e comunque, durante il massaggio, non si tocchi mai viso, naso, bocca e occhi. Tale raccomandazione vale anche in caso di utilizzo di guanti monouso.

Per tutti i trattamenti personali e comunque per la fangoterapia è raccomandato l’uso di teli monouso. I lettini, così come le superfici ed eventuali oggetti non monouso, devono essere puliti e disinfettati al termine del trattamento.

L’ambiente adibito al trattamento deve essere ad uso singolo o comunque del nucleo familiare o di conviventi che accedono al servizio. Le stanze/ambienti ad uso collettivo devono comunque essere di dimensioni tali da garantire il mantenimento costante della distanza interpersonale di almeno 1 metro sia tra i clienti che tra il personale durante tutte le attività erogate.

Tra un trattamento e l’altro, areare i locali, garantire pulizia e disinfezione di superfici e ambienti, con particolare attenzione a quelle toccate con maggiore frequenza (es. maniglie, interruttori, corrimano, etc.).

Il cliente deve utilizzare mascherina a protezione delle vie aeree durante il trattamento e provvedere a corretta igiene delle mani prima di accedere e al termine del trattamento.

Piscine Termali

Prevedere piano di contingentamento degli accessi alle piscine con particolare attenzione agli ambienti interni e agli spazi chiusi. Prevedere, dove possibile, percorsi obbligati di accesso e uscita dalle piscine e dalle aree verdi per favorire il distanziamento.

La densità di affollamento in vasca è calcolata con un indice di 7 mq di superficie di acqua a persona per le piscine dove le dimensioni e le regole dell’impianto consentono l’attività natatoria. Se non è consentita l’attività natatoria, è sufficiente calcolare un indice di 4 mq di superficie di acqua a persona. Il gestore pertanto è tenuto, in ragione delle aree a disposizione, a calcolare e a gestire le entrate dei frequentatori nell’impianto.

Favorire le piscine esterne per le attività collettive (es. acquabike, acquagym) e limitare l’utilizzo di spazi interni. Durante le attività collettive, limitare il numero di partecipanti al fine di garantire il distanziamento interpersonale di almeno 2 metri, con particolare attenzione a quelle che prevedono attività fisica più intensa. Negli ambienti interni, attendere almeno 1 ora tra un’attività collettiva e la seguente, arieggiando adeguatamente il locale.

Le vasche o le zone idromassaggio che non possono rispettare le superfici di acqua per persona come al punto precedente dovranno essere utilizzate da un solo bagnante. Fanno eccezione le persone appartenenti allo stesso nucleo familiare o conviventi, persone che occupano la stessa camera o che in base alle disposizioni vigenti non siano soggetti al distanziamento interpersonale

Centri Benessere

Prevedere il contingentamento degli accessi nei locali per mantenere il distanziamento interpersonale di almeno 2 metri in tutti gli ambienti chiusi. Salvo gli appartenenti allo stesso nucleo familiare, conviventi, persone che occupano la stessa camera o che in base alle disposizioni vigenti non siano soggetti al distanziamento interpersonale. Detto ultimo aspetto afferisce alla responsabilità individuale.

Inibire l’accesso ad ambienti altamente caldo-umidi (es. bagno turco) e alla sauna. Potrà essere consentito l’accesso a tali strutture solo se inserite come servizio esclusivo per le camere per gli ospiti.

Per i clienti, uso della mascherina obbligatorio nelle zone interne di attesa e comunque secondo le indicazioni esposte dalla struttura.

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Scritto da: Lucia